Coda e Galloppa hanno cambiato la partita: ottimo aver ritrovato in queste condizioni Danielino (che se sta così non è uno che fa rimpiangere troppo Parolo… in attesa di un altro, cioè Mariga, che se torna ai suoi livelli c’è da divertirsi…), sorpresissima – ma comunque CALCOLATA – quella di Coda… Stamattina infatti pensavamo a Hubner: chi lo conosceva all’epoca? Era un mestierante della Serie C, arrivò in Serie A e di goal ne mise venti a stagione per un po’… perchè Coda non avrebbe potuto fare non diciamo lo stesso, ma qualcosa di simile?! Ecco… non si giudicano i giocatori dalla categoria in cui giocano, il calcio come la vita è strano… Coda è uno affamato, e sembra anche bravo: mix esplosivo.
Per il resto, bene Jorquera (anche se deve limitare le giocate ad effetto fini a sè stesse), Cassano alieno (quest’anno farà 25 goal, se non impazzisce prima… miglior giocatore visto a Parma da decenni, comunque…), male Lodi: a noi è sempre sembrato un sopravvalutato, non abbiamo mai capito perchè piacesse tanto e fosse considerato “il miglior regista italiano dopo Pirlo”… in realtà ci piaceva ai tempi del Frosinone, dove però giocava trequartista o addirittura seconda punta… lento, ma efficace… in Serie B… Poi gli anni da regista sono stati conditi da retrocessioni e qualche goal estemporaneo su punizione… che ora sembra nemmeno saper più calciare… Adesso però con coerenza quelli che lo hanno preteso per anni non lo abbandonassero… Leonardi vi ha accontentato, fino a qualche settimana fa eiaculavate per questo acquisto, è troppo facile salire e scendere dal carro dei vincitori così!
Ghezzal non è colpa sua ma ha fatto comunque una figura migliore di quella di Belfodil: almeno da Abelkader nessuno si aspetta nulla… Belfo continuando così rischia di dare ragione a chi lo considera un bluff, uno che ha fatto bene solo sei mesi…
Gobbi da pensionare in attesa che De Ceglie si svegli… sperando che lo juventino lo faccia, prima o poi… Lucarelli solito baluardo, Costa con tante sbavature ma alla fine ha retto, così come Mendes… Mirante senza infamia e senza lode, così come Acquah che oggi non ha fatto il fenomeno ma “solo” il suo (e comunque resta un giocatore insostituibile per i nostri equilibri). Contenti anche per Rispoli, che trova qualche minuto…
Donadoni confuso prima, poi si riprende in corsa… Sono tre punti pesantissimi per togliersi di dosso un po’ la pressione e lavorare per il futuro, in attesa di tempi migliori… ricordiamoci che oggi mancava metà circa della squadra titolare!
Avanti così e Torino merda!
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